Una forma di rappresentazione per n grandezze, che presentano m relazioni lineari; p.es. si possono rappresentare in una matrice sistemi di equazioni lineari. La soluzione numerica di tali sistemi di equazioni rappresentati in forma di matrici può essere stabilita per mezzo dei determinanti. A tal fine si danno specifiche regole di calcolo. Si dice matrice trasposta U' una matrice che contiene gli stessi elementi della matrice U, ma spostati in modo simmetrico rispetto alla diagonale principale. La matrice inversa svolge nel calcolo delle matrici lo stesso ruolo del reciproco di un numero nell'algebra dei numeri reali. Essa è possibile solo nelle matrici non singolari, ossia nelle matrici il cui determinante è diverso da zero.