Il concetto di “fissazione” nella psicoanalisi freudiana
La fissazione si verifica quando un problema o conflitto in uno stadio psicosessuale rimane irrisolto, lasciando l'individuo focalizzato su questo stadio ed incapace di passare al successivo.
Quando si parla di “fissazione” si fa riferimento ad una concentrazione persistente delle energie che cercano il piacere dell'Es in uno stadio precedente dello sviluppo psicosessuale.
La fissazione si verifica quando un problema o conflitto in uno stadio psicosessuale rimane irrisolto, lasciando l'individuo focalizzato su questo stadio ed incapace di passare al successivo.
Ad esempio, le persone che presentano una fissazione orale possono avere problemi con il bere, il fumare, il mangiare ed il mangiarsi le unghie.
Come si sviluppa la fissazione?
Secondo lo psicoanalista Sigmund Freud, i bambini si sviluppano attraverso una serie di stadi psicosessuali durante i quali le energie libidiche dell'Es si focalizzano su diverse aree del corpo.
Durante la fase anale, ad esempio, un bambino acquisisce presumibilmente un senso di soddisfazione e realizzazione controllando i movimenti della vescica e dell'intestino.
Quindi, cosa c'entra questo con lo sviluppo di una fissazione?
Freud riteneva che lo sviluppo di una sana personalità adulta fosse il risultato del completamento positivo di ciascuno degli stadi psicosessuali.
In ogni punto dello sviluppo, i bambini affrontano un conflitto che deve essere risolto per poter passare con successo alla fase successiva.
Le modalità attraverso cui si procede verso la risoluzione del conflitto gioca un ruolo nella formazione della personalità adulta. Non riuscendo a completare con successo un livello, suggerì Freud, questo avrebbe potuto generare un “blocco”.
In altre parole, si sarebbero fissate in quel punto dello sviluppo. Oltre ad essere il risultato di un fallimento in una certa fase dello sviluppo psicosessuale, Freud credeva anche che le fissazioni potevano subentrare se una determinata fase lasciasse un'impressione dominante sulla personalità di un individuo.

Risolvere i conflitti psicosessuali richiede una notevole quantità di energia da parte della libido. Se gran parte di questa energia viene spesa in un punto particolare dello sviluppo, gli eventi di quel livello possono in definitiva lasciare un'impressione più forte sulla personalità di quell'individuo.
Fissazione orali
Come accennato in precedenza, Freud suggeriva che mordere le unghie, fumare, masticare gomme e bere eccessivamente sono segni di una fissazione orale.
Ciò indicherebbe che l'individuo non ha risolto i conflitti primari durante la fase iniziale dello sviluppo psicosessuale, la fase orale.
Fissazione anali
Il secondo stadio dello sviluppo psicosessuale è noto come stadio anale poiché si concentra principalmente sul controllo dei movimenti intestinali.
Le fissazioni a questo punto di sviluppo possono portare a ciò che Freud chiamava personalità ritentive anali e/o anali-espulsive.
Le persone con ritenzione anale possono diventare eccessivamente ossessionate dall'ordine e dalla regolarità.
Gli individui anali-espulsivi, d'altra parte, possono aver avuto un addestramento all'uso del vasino in modo rilassato, risultando in essi molto disordinati e disorganizzati come adulti.
Fissazione fallica
Lo stadio fallico dello sviluppo si concentra principalmente sull'identificazione con il genitore dello stesso sesso.
Freud ha suggerito che le fissazioni a questo punto dello sviluppo potrebbero favorire lo sviluppo di personalità eccessivamente vane, esibizioniste e sessualmente aggressive.
Pertanto, come si possono risolvere le fissazioni?
Secondo la teoria psicoanalitica di Freud, il processo di transfert ha avuto un ruolo importante nel trattare tali fissazioni.
In sostanza, una vecchia fissazione viene trasferita ad una nuova, consentendo alla persona di affrontare consapevolmente il problema.
A cura della Dottoressa Giorgia Lauro