La personalità istrionica
Gli individui che presentano un disturbo istrionico di personalità sono continuamente alla ricerca di attenzione, sono caratterizzati da emozioni eccessive e una tendenza a considerare e vivere le persone o situazioni in modo emotivo.
La parola personalità descrive modelli di comportamento radicati e modalità con cui gli individui percepiscono sé stessi e il mondo che li circonda.
Quando si parla di tratti di personalità si fa invece riferimento ad aspetti cospicui della personalità, i quali non sono necessariamente patologici, anche se, in alcuni stili specifici di personalità, possono determinare l’insorgenza di problemi interpersonali.
I disturbi della personalità sono caratterizzati da una rigidità e inflessibilità che causano un deterioramento del funzionamento globale della persona o anche disturbi interni.
Un disturbo della personalità è rappresentato da un pattern duraturo di esperienze e comportamenti interiori che deviano notevolmente dalle aspettative culturali dell’individuo, divenendo pervasivo e inflessibile, e il cui inizio si verifica durante il periodo adolescenziale o nell’età adulta, stabilendosi nel tempo e provocando disturbi o alterazioni.
Gli individui che presentano un disturbo istrionico di personalità sono continuamente alla ricerca di attenzione, sono caratterizzati da emozioni eccessive e una tendenza a considerare e vivere le persone o situazioni in modo emotivo.
Le persone con questo disturbo tendono ad alterarsi nel momento in cui non sono al centro dell’attenzione; i comportamenti possono includere una ricerca costante di approvazione o attenzione, tendenza alla drammatizzazione, teatralità, suggestione e atteggiamenti seduttivi in situazioni inappropriate, quali i rapporti sociali, professionali e via dicendo.
Possono presentarsi come vivaci e drammatici, e in una fase iniziale, incantano i loro interlocutori attraverso manifestazioni di entusiasmo, un’apertura mentale apparente e atteggiamenti maliziosi.
Possono anche mettere in imbarazzo amici e conoscenti attraverso un’eccessiva esagerazione, in pubblico, delle loro emozioni, come ad esempio abbracciare persone conosciute da poco con eccessiva passione.
Le persone con questo disturbo usano spesso l’aspetto fisico per attirare l’attenzione su sé stesse; gli interessi e le conversazioni sono solitamente focalizzati su di sé.
L’espressione emotiva può essere poco profonda e oscillare continuamente; lo stile del discorso è eccessivamente impressionistico e privo di dettagli.

Possono svolgere bene il proprio lavoro, soprattutto se riguarda contesti di creatività e immaginazione, ma probabilmente avranno maggiori difficoltà con compiti che richiedono un pensiero logico o analitico.
Il disturbo si verifica più frequentemente nelle donne rispetto agli uomini; da un punto di vista sintomatologico la personalità istrionica presenta una ricerca continua di rassicurazione o approvazione, sensazione di “fastidio” quando non è al centro dell’attenzione, comportamento di insoddisfazione, rapide oscillazioni emotive che appaiono superficiali agli altri, eccessiva preoccupazione per l’aspetto fisico e utilizzo di esso per attirare l’attenzione, le opinioni personali sono facilmente influenzate dagli altri, tendenza alla drammatizzazione e a credere che le relazioni siano più intime di quanto lo siano in realtà.
La causa di questo disturbo è ad oggi sconosciuta, ma possono essere coinvolti aspetti legati ad eventi infantili e genetici.
Le persone con questo disturbo riescono a funzionare bene in ambienti sociali e professionali, ma possono spesso cercare un trattamento per la depressione soprattutto al termine di una relazione romantica.
Non riescono a vedere la propria situazione in modo realistico, a causa della tendenza ad esagerare e drammatizzare; la responsabilità per il fallimento o la delusione è generalmente spostata sugli altri, e poiché hanno la tendenza a desiderare situazioni nuove o eccitanti, possono spesso ritrovarsi in situazioni rischiose.
Tutti questi fattori possono ovviamente predisporre il soggetto ad un rischio maggiore di sviluppare la depressione.
Da un punto di vista terapeutico per il disturbo istrionico di personalità il trattamento raccomandato è quello della psicoterapia.
Quest’ultima, con persone che presentano questa diagnosi, è spesso molto impegnativa a causa della loro tendenza ad esagerare i propri sintomi.
Possono anche essere emotivamente bisognosi e sfidare continuamente i confini imposti dal terapeuta.
La terapia dovrebbe essere generalmente di tipo supportivo e focalizzata alla soluzione. Poiché la depressione può subentrare come reazione al fallimento della relazione romantica, i pazienti spesso richiedono il trattamento solo quando si verificano i sintomi depressivi.
A tal proposito, sarebbe quindi auspicabile un trattamento congiunto tra psicoterapia e terapia farmacologica.
Tratto da PsychologyToday
(Traduzione e adattamento a cura della Dottoressa Giorgia Lauro)