Psicologo del marketing e della comunicazione
Lo psicologo della comunicazione e marketing è un laureato in psicologia, abilitato dall'Esame di stato all'esercizio della professione, iscritto all’Albo degli psicologi nella sezione A.
Deve essere capace di operare in completa autonomia professionale e di instaurare una collaborazione paritaria con altre figure professionali coinvolte nelle attività di comunicazione e marketing.
La psicologia del marketing e della comunicazione rappresenta un campo di studi e applicazioni professionali nel quale convergono conoscenze, approcci e metodologie elaborate nell’ambito della psicologia generale, della psicologia sociale, della psicologia della comunicazione, della psicologia economica e dei consumi, della psicologia delle organizzazioni e dell’ergonomia.
Sono comunque identificabili tre sottoinsiemi tematici della Psicologia della comunicazione e del marketing tra loro interconnessi e in parte sovrapposti con le suddette discipline non psicologiche:
- Nell’ambito della comunicazione ci si riferisce: alla comunicazione interpersonale, verbale e non verbale, ai fattori della comunicazione efficace; alla comunicazione in specifici contesti (comunicazione organizzativa, istituzionale, politica, ecc.);
- Sulle modalità della comunicazione di utilità sociale (ad esempio, relativa ai rischi lavorativi e della vita quotidiana o per la promozione della salute); sul contributo psicologico alla progettazione di specifici media comunicativi (ad esempio, il web-design); sul ruolo delle nuove tecnologie comunicative (comunicazione integrata online e offline, valutazioni di usabilità delle interfacce, progettazione basata sugli utilizzatori, ecc.);
La comunicazione pubblicitaria merita una specifica considerazione dal momento che rappresenta un ambito di notevole tradizione di ricerca e intervento psicologico nel quale si affrontano temi come:
- i livelli d'elaborazione cognitiva e la memoria della pubblicità (ad esempio, la valutazione di nuovi prodotti e dei ricordi di marche);
- il ruolo delle immagini mentali;
- gli effetti di mediazione degli elementi visivi e verbali della pubblicità sulle credenze,
- gli atteggiamenti e le risposte d'intenzione;
- le funzioni e le caratteristiche della pubblicità emotiva;
- la valutazione psicofisiologica delle risposte alla pubblicità;
- i percorsi centrale e periferico della persuasione;
- le strategie di comunicazione pubblicitaria e promozionale,
- le caratteristiche dell’advertising management,
- il monitoraggio dei social media e dei network sociali (ad esempio, social media marketing, analisi degli effetti comunicativi sulla brand reputation), ecc
I comportamenti di consumo e marketing, che concerne: i processi individuali e di gruppo relativi alla selezione, acquisto, utilizzo, scambio di servizi, prodotti, idee che rispondono ai bisogni o ai desideri delle persone; gli impatti di tali scambi sociali sulla vita quotidiana delle persone e sul funzionamento della società.
Gli specifici argomenti di indagine e di rilevanza applicativa in questo settore della psicologia economica riguardano, ad esempio: come avvengono i processi di scelta a livello individuale, familiare e sociale; quali processi cognitivi ed emotivi sono in primo piano; quali variabili ambientali e socioculturali influenzano le decisioni; il ruolo delle motivazioni, emozioni, rappresentazioni sociali, credenze e atteggiamenti; la relazione tra consumi, identità e appartenenza sociale.
Attività professionale
Progettazione e realizzazione di indagini psicosociali sull’opinione pubblica e sui diversi ambiti della comunicazione
Valutazione degli impatti della pubblicità commerciale, dell’efficacia delle campagne di comunicazione politica ed elettorale e delle campagne di promozione di atteggiamenti e comportamenti prosociali e utili al benessere individuale e collettivo.
Progettazione e realizzazione di indagini motivazionali, qualitative e quantitative, sui consumi di prodotti e servizi e valutazione della loro corrispondenza alle attese.
Progettazione e realizzazione di indagini motivazionali, qualitative e quantitative, sui consumi di prodotti e servizi e valutazione della loro corrispondenza alle attese.
Consulenza per il miglioramento della comunicazione interna all’organizzazione, funzionale al miglioramento delle prestazioni del personale, delle relazioni di lavoro, del coinvolgimento, del clima di fiducia e partecipazione.
Progettazione di interfacce user oriented e valutazione dell’accessibilità e usabilità dei prodotti web in relazione alle strategie di scelta e del profilo degli utilizzatori. Ecc.
Per approfondimento
- Lo Psicologo del marketing e della comunicazione documento tratto da: Area di pratica professionale: Psicologia del marketing e della comunicazione. Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi
(A cura della dottoressa Angela Chiara Leonino)