Terapie mente-corpo e disturbi d'ansia in adolescenza
In accordo ad una nuova revisione della letteratura pubblicata nella rivista “The Nurse Practitioner”, le terapie mente-corpo, come la mindfulness, lo yoga e l'ipnosi, possono svolgere un ruolo vitale nella riduzione dei problemi di ansia maggiormente comuni negli adolescenti.
L'ansia colpisce approssimativamente uno su tre adolescenti americani, e circa l'8% di tale popolazione esperisce gravi conseguenze negative nel funzionamento quotidiano.
Tuttavia, in accordo ad una nuova revisione della letteratura pubblicata nella rivista “The Nurse Practitioner”, le terapie mente-corpo, come la mindfulness, lo yoga e l'ipnosi, possono svolgere un ruolo vitale nella riduzione dei problemi di ansia maggiormente comuni negli adolescenti.
“Le terapie che si focalizzano sulla mente ed il corpo promuovono la regolazione di sé ed il pensiero positivo, nel tentativo di promuovere l'auto-controllo, la salute fisica ed il benessere emotivo”, hanno riferito le autrici dello studio, Bernadette Fulweiler e Rita Marie John, della Columbia University School of Nursing di New York.
“Diverse ricerche in letteratura evidenziano l'importanza dell'implementazione delle terapie mente-corpo sia perchè trattamenti a basso rischio e sia per i minor costi legati alle strategie di gestione dell'ansia negli adolescenti”.
Le ricercatrici hanno inoltre enfatizzato il ruolo delle pratiche di cura pediatriche come integrazione allo screening e trattamento di tutti quegli adolescenti che manifestano disturbi appartenenti allo spettro ansioso.
La possibilità che i pediatri partecipino alle valutazioni di aspetti ansiogeni disfunzionali è indubbiamente favorito da una mentalità sanitaria orientata al lavoro di èquipe, nonché dalla possibilità di integrare questo tipo di terapie all'interno dei processi di cura.

“Mentre l'ansia e la paura sono manifestazioni tipiche dei cambiamenti accademici, sociali e di sviluppo comuni durante gli anni dell'adolescenza, l'ansia clinica o patologica si pone invece come eccessiva, persistente e distruttiva”, proseguono gli autori.
Tuttavia, mentre l'ansia può essere letta come situazionale e temporanea in questa fase dello sviluppo, alcuni adolescenti sviluppano ansia cronica che si protrae per sei mesi o più.
Le raccomandazioni di trattamento per l'ansia adolescenziale, come la prescrizione di antidepressivi o la psicoterapia cognitiva-comportamentale, hanno importanti limitazioni secondo le autrici.
“Sono ovviamente molto più costose, e nel caso degli antidepressivi, gli effetti collaterali non tardano ad arrivare”.
A tal proposito, la ricerca mostra che gli adolescenti affetti da disturbi della salute mentale, specialmente appartenenti allo spettro ansioso, non ricevono nessuno tipo di trattamento ad hoc.
Per il presente studio, le ricercatrici hanno revisionato e analizzato tutti i risultati prodotti in letteratura sulle terapie mente-corpo nella popolazione di adolescenti, focalizzandosi su quattro approcci: mindfulness, yoga, ipnosi e biofeedback.
Le tecniche di mindfulness coinvolgono pratiche come la meditazione, la focalizzazione sul corpo ed un attenzione focalizzate sul momento presente nel tentativo di aiutare l'individuo ad apprendere come separarsi dai pensieri negativi.
Sei studi hanno mostrato effetti positivi della mindfulness per gli adolescenti con ansia, inclusi programmi scolastici mirati in popolazioni ad alto rischio.
Lo yoga è una delle terapie mente-corpo più popolari, con effetti fisici e mentali positivi tra cui la riduzione dell'ansia.
I ricercatori hanno citato cinque studi in cui viene evidenziato come lo yoga promuova effetti positivi sulla riduzione dell'ansia.
L'ipnosi implica l'uso di tecniche di immaginazione e rilassamento per aiutare a controllare le risposte allo stress.
La revisione ha identificato tre studi sulle tecniche di ipnosi per ridurre lo stress negli adolescenti, incluso un intervento di tele-ipnosi per ridurre le assenze degli studenti nelle scuole superiori a causa dell'ansia.
Il biofeedback è un tecnica in cui, attraverso degli elettrodi attaccati alla pelle, l'obiettivo è il prendere coscienza delle reazioni involontarie del corpo, come la sensazione di ansia che si manifesta nel corpo.
La revisione ha identificato 4 studi sugli approcci di biofeedback, che mostrano significative riduzioni dell'ansia e dello stress negli adolescenti che ricevono il monitoraggio della variabilità della frequenza cardiaca ed il biofeedback basato sui videogiochi.
Le ricercatrici hanno quindi concluso che le terapie mente-corpo possono aiutare a soddisfare la terribile necessità di strategie di salute mentale accessibili e affidabili nell'assistenza primaria pediatrica.
A cura della Dottoressa Giorgia Lauro