Col tempo… Si cambia!
Una ricerca ha dimostrato che, invecchiando, la nostra personalità cambia.
È opinione comune che la vita, con le sue gioie ed i suoi dolori, ci porti a cambiare!
Che sia in meglio, o in peggio, negli anni non resteremo mai la stessa persona!
Finora, nessuna ricerca aveva provato a testare scientificamente questo concetto.
Ecco il primo studio, il più lungo mai effettuato per valutare le dinamiche della personalità, che cerca di rispondere alla vecchia questione se le persone cambino davvero con l’età.
Saremo ancora la stessa persona di oggi tra 10 anni?
E tra 40?
Molte persone sperano che sia così.
E sicuramente potrebbe sembrare, almeno dal di dentro, che non siamo cambiati.
Ma proviamo a ricordare come eravamo qualche anno fa..
Ripensiamo a ciò che è successo nella nostra vita..
Alle esperienze più importanti che abbiamo vissuto…
A cosa abbiamo imparato da esse..
E a come ci siamo comportati dopo che la vita ci ha sottoposti ad una dura prova, o ad una gioia immensa!
Cosa succede al nostro Io?
Come si modifica la nostra personalità?
Lo studio ed i suoi risultati.
Provate ad immaginare che la vostra personalità venga valutata quando siete nel pieno degli stravolgimenti adolescenziali e, poi, quando raggiungete la soglia dei 70 anni.
Secondo voi, cosa emergerebbe?
Sarete sempre gli stessi, solo con qualche anno in più, o emergerebbe un altro voi?
In una ricerca, pubblicata sulla rivista “Psychology and Aging”, è stato valutato proprio questo cambiamento di personalità in persone di 14 e, poi, 77 anni d’età.
Gli psicologi, infatti, hanno somministrato, per la prima volta, il test di personalità ad un gruppo di 1.208 adolescenti, alla fine del 1940.
Nel 2012 sono riusciti a rintracciare 174 di loro, i quali sono stati sottoposti nuovamente a valutazione.
Il risultato più sorprendente è che non c’è stato nessun tipo di relazione tra le personalità delle persone a 14 e 77 anni.
È stato come se il secondo gruppo di test – somministrato 63 anni dopo – fosse stato fornito ad una persona completamente diversa.
Certo, questo dato è dovuto, in parte, alla grande quantità di tempo intercorsa tra le due somministrazioni.
“Più è lungo l’intervallo tra due valutazioni della personalità, più debole tende ad essere la relazione tra esse”, scrivono gli autori dello studio.
“I nostri risultati suggeriscono che, se questo divario di tempo arriva a raggiungere i 63 anni, difficilmente ci sarà una qualche relazione tra i dati ottenuti nelle diverse verifiche”.
Considerazioni.
Lo studio ha chiarito che la nostra personalità muta nel tempo.
È emerso, inoltre, che questo cambio sembra essere imponente, soprattutto se la quantità di tempo che intercorre tra le valutazioni è consistente.
La ragione per cui, però, non osserviamo questi grandi cambiamenti nella nostra persona è che essi avvengono molto lentamente.
Come un ghiacciaio che si muove costantemente sotto il suo peso, così le nostre personalità continuano a mutare in modo impercettibile, man mano che il tempo e le diverse circostanze di vita si presentano.
Quindi, potremmo anche sentirci la stessa persona tra 20 anni…
Ma questa sarà, forse, solo un’illusione?
Fonte: Psy Blog
(Traduzione ed adattamento a cura della Dottoressa Alice Fusella)