Fasi evolutive della diffusione della droga: la droga ricreativa
La storia della diffusione della droga o delle sostanze psicotrope, come la scienza le denomina, si coniuga con il processo di cambiamento dell'organizzazione del sistema sociale e con quello della famiglia. La droga è sempre esistita, se n'è sempre fatto uso in ogni latitudine geografica e nelle varie tipologie di società.
Nei paesi occidentali dall'inizio del XX° secolo la droga diventa un fenomeno sociale. E' nella metà del novecento, dopo la seconda guerra mondiale, che incomincia la diffusione massificata della droga determinando una economia sommersa e criminosa che coinvolge il globo. Nessuno è escluso.
In modo sintetico è' possibile ricostruire la diffusione della droga dal primo novecento ad oggi.
La prima fase è quella Dissolutiva, dal 1900 al 1950. E' costituita dall'oppio e dai suoi derivati. La fase dissolutiva deriva dall’atto di dissolvere: sciogliere, distruggere, che si può dissolvere. E’ un periodo di grandi trasformazioni caratterizzato da due guerre mondiali, che hanno visto l’olocausto e migliaia di morti, oltre che la depressione economica.
La seconda fase è quella Transitiva dal 1950 al 1960. Deriva da transito. Si caratterizza per il trasferimento dell'oggetto droga da una persona all'altra. La sostanza più diffusa è LSD. Negli Stati Uniti inizia diffondersi la cocaina tra i ceti medi e medio-alti. La cocaina negli Stati Uniti all'inizi del novecento è usata come surrogato farmacologico per sostenere la fatica. E’ con il boom economico che prende piede e si diffonde.
La terza fase Trasgressiva si manifesta tra gli anni 1960 e 1970. La droga è la cannabis con i suoi derivati. La fase tragressiva sul piano del comportamento, si manifesta attraverso il bisogno di trasgredire i limiti posti dalle norme sociali. E' un perido caratterizzato da movimenti giovanali, da contestazioni sociali. Domina la dimensione del collettivo, dell’aggregazione di gruppo.
La quarta fase Depressogena si sviluppa tra agli anni 1970 al 1980. Prevale e domina la diffusione dell'eroina. E' uno stato psicologico contraddistinto da affiliazione, sfiducia, depressione accompagnato da ansia. E' un periodo in cui prevale il vissuto del lutto.
La quinta fase Eccitatoria si sviluppa attorno gli 1980 e 1990. Si caratterizza per la diffusione di anfetamine e dei rispettivi derivati. E' una periodo in cui c'è voglia di stimoli, di eccitarsi. E' il periodo del rampismo, della rampicata sociale a tutti i costi.
La sesta fase Intimistica riguarda gli anno 1990 e le soglie del 2000. Si caratterizza per l'apparire sul mercato degli allucinogeni e le eco-drug. La fase intimistica connota un modo di essere nel rapportarsi a Sé e agli Altri. L'assuntore è più nascosto, difende la segretezza del suo agire nei riguardi degli altri, stabilisce rapporti di strettissima amicizia, mantiene legami di affetto e di amicizia stretti con un’altra persona. La fase intimistica evidenzia una tipologia di giovane più autocentrato su di Sé, più introverso, più insicuro delle proprie possibilità personali con restrizione del campo delle sue relazioni.
La settima fase Solipsistica che si sviluppa dal 2000 al 2010. Il solipsismo è un modo di essere di Sé in cui il soggetto pensante non ammette altra realtà all’infuori di sé stesso. Il solispsimo allude all’assoluta invalicabilità della coscienza, per cui l'IO conosce, a rigore, solo se stesso (solus ipse), e gli altri solo come contenuti della propria coscienza. Lo psicoanalitico da I.D. Suttíe paragano il solipsismo alla fase narcisistica del bambino che vive il mondo solo come luogo di soddisfazione dei propri desideri e gli altri solo come strumenti per il proprio appagamento: prevale la dimensione temporale del presente, dell'adesso, dell'oggi, dell'invalicabile attimo.
La fase Ricreativa riguarda questo periodo contemporaneo. Si caratterizza per l'uso delle sostanze in funzione del bisogno individuale e situazionale. L'uso della sostanza è multiplo ed è in funzione della dimensione contestuale, della situazione.
L'ecstasy è assunta quando c'è la necessità di presentarsi affermativi con gli altri in discoteca. Lo spinello è funzionale a stare nel gruppo. La ketamina è assunta per sopportare le fatiche, la cocaina per essere prestante e nell'affrontare la fatica e lo stress.
L'uso delle sostanze è funzionale alla dimensione situazionale. Oggi le sostanze sono come il prontuario farmaceutico, se c'è una mal di testa allora si prende un antidolorifico, se c'è una festa si sniffa un po' di cocaina, se c'è da sballare allora si prendono allucinogeni.
Approfondimenti
- Franco Riboldi, Enrico Magni, Droghe Ricreative, ed. Franco Angeli
A cura del Dottor Enrico Magni