Frida Kahlo era una narcisista?
Alcune persone hanno denominato Frida Kahlo come l'inventrice dei selfie! E questo forse è dovuto al fatto che 50 dei 143 dipinti dell'autrice sono autoritratti.
Negli ultimi anni si è manifestato un grande interesse per Frida Kahlo. Le sue mostre sono state organizzate in diverse parti del mondo, a Los Angeles, Londra e Roma nel 2014; a New York nel 2015; a Tucson nel 2016, e l'ultima a Philadelphia nel 2017.
Perchè c'è stato un tale aumento di interesse per Frida Kahlo? Forse è dovuto ai suoi fan latini, lesbiche, gay e femministe?
O forse è dovuto al fatto che 50 dei 143 dipinti di Frida Kahlo sono autoritratti.
Ed è proprio su questa base che qualcuno è arrivato ad indicare Frida Kahlo come l'inventrice dei selfie!
Dopotutto, su Instagram e Facebook le persone forniscono al mondo immagini costanti di se stesse, forse identificandosi con la pittrice.
A questo punto ci si può chiedere se Frida Kahlo fosse una narcisista.
Dal punto di vista biografico, Frida Kahlo alla nascita è affetta da spina bifida, che i genitori e le persone intorno a lei scambiano per poliomielite, essendone affetta anche la sorella minore. Di conseguenza, una gamba era più sottile dell'altra e aveva un piede deformato.
Successivamente, a 18 anni,mentre era su di un autobus a Città del Messico subì un incidente.
L'autobus finì schiacciato contro un muro nell'urto con un tram e la colonna vertebrale della ragazza si spezzo in tre punti ed il suo bacino si fratturò, costringendola a passare l'anno successivo in un letto, completamente immobilizzata.
In questa situazione di immobilità forzata passava il suo tempo leggendo molto e, poiché poteva farlo da sdraiata, dipingendo tantissimo, in particolare autoritratti.
Forse ha iniziato ad usare se stessa come soggetto principale perchè poteva guardarsi allo specchio mentre era sdraiata sulla schiena.
La Kahlo una volta disse: “Sono infranta, ma sono felice finchè riesco a dipingere”.
Tornando alla domanda iniziale, e se cioè Frida Kahlo avesse un disturbo narcisistico di personalità, è bene precisare che il narcisismo si distribuisce lungo un continuum che può andare dal narcisismo sano ad un disturbo narcisistico di personalità.
Ognuno di noi ha brama di attenzione e approvazione, ma questo aspetto del narcisismo è sano e concorre alla nostra autostima.
Il narcisismo malsano è quando altre persone sono vissute come esecutrici di questa funzione e, una volta sfruttate, vengono scartate con un certo disprezzo.
È cioè un'incapace reciprocità in una relazione a causa della mancanza di empatia e preoccupazione per l'altra persona. Il narcisismo malsano si sviluppa come difesa contro le ferite narcisistiche.
In questo caso, la ferita narcisista è una componente importante del trauma subito quando il corpo è devastato dalla poliomielite o da un incidente quasi fatale, e Frida aveva entrambi.
Inoltre, a seguito dell'incidente non fu in grado di avere figli, quindi un'altra ferita narcisistica.
La sensazione di essere amabili può essere devastata da traumi fisici, specialmente per i bambini che prima non avevano una connessione empatica.
Nella sua opera “La mia infermiera ed io”, Frida si mostra mentre viene allattata da una fredda e disinteressata infermiera indiana.
Non vi è alcun calore o affetto, nessun legame emotivo, solo il processo pratico dell'allattamento al seno. Il bambino ha una testa da adulto come se Frida non fosse mai stata una bambina.
Sua madre infatti non potè allattarla al seno perchè la sorella Cristina era molto più piccola di lei; pertanto Frida fu letteralmente soppiantata da sua sorella.
Pertanto, pur non potendo giungere a diagnosi certe, indubbiamente se pur avesse avuto un disturbo narcisistico di personalità, la sua storia potrebbe essere in linea con questa traiettoria di sviluppo.
A cura della Dottoressa Giorgia Lauro