Guardare la TV favorisce la felicità di coppia!
Vedere lo stesso spettacolo in tv rafforza il legame di coppia, lo dice la scienza!
Ebbene sì!
Sembrerebbe proprio che avere l’abitudine di mettersi sul divano, dopo un’intensa giornata lavorativa, e gustarsi uno spettacolo televisivo piacevole, insieme alla vostra dolce metà, non faccia che aumentare la vostra felicità, personale e di coppia.
È molto interessante esaminare il ruolo che ha vedere la tv sulla nostra felicità.
Dopo tutto, i media occupano una gran quantità del nostro tempo quotidiano, dopo quello speso per dormire e per il lavoro.
Ed altrettanto interessante è constatare ciò che le nuove ricerche suggeriscono: per le coppie che non hanno molti amici in comune, vedere lo stesso programma in tv (o vedere lo stesso telefilm, o andare insieme al cinema) può aiutare i loro membri a sentire che abitano nello stesso mondo sociale.
Quindi, gli studi a nostra disposizione dimostrano che le coppie, che hanno un sacco di amici in comune, tendono ad avere legami più forti. Per coloro, che, al contrario, non condividono la stessa rete sociale, può essere utile avere delle “esperienze condivise attraverso i social media”, poiché queste ultime li aiutano a sentirsi connessi.
Non è così raro, infatti, vedere coppie che scelgono di passare una serata “da sole”, alla ricerca di quel telefilm televisivo, che tanto li ha colpiti (e che, magari, li vede ogni puntata abbracciati, con i fazzoletti in mano!), o di un film dalla trama interessante, che concilia i loro interessi, che, per una volta, non sono così diversi!
Non dimentichiamo che, in un mondo tanto frenetico, è importantissimo, per una coppia, ricavare dei momenti di intesa armonia, che porti entrambi i membri in un pensiero, una fantasia, una delusione, un amore, …, che li renda più vicini e “veri” che mai. Tutto quello che non riescono a trovare nell’orario di lavoro, nelle faccende quotidiane, in quelle attitudini personali che non si conciliano con quelle del partner, in tutti i momenti ed i doveri che possono dividerli.
Ovviamente, questo dato di fatto può essere esteso anche ad altri tipi di relazione, come quella tra fratelli (o sorelle), tra genitori e figli, tra amici.
Vedere la tv, che sia un film o un telefilm o un qualsiasi spettacolo, può rafforzare il legame di quegli individui, che condividono l’esperienza emotiva che ne scaturisce, e che vengono proiettati nello stesso scenario, anche quando interessi ed attitudini sono, almeno apparentemente, discordi (si pensi, ad esempio, a quanto possano essere diverse le preferenze di una madre rispetto a quelle della figlia appena adolescente!).
Insomma, al contrario di quanto avviene in presenza di uno smartphone o delle più avanzate tecnologie, o di quanto accade se si sta leggendo un libro, vedere lo stesso spettacolo, film o telefilm in tv ci rende più socievoli e ci lega alla persona con la quale condividiamo questo momento, anche se le sue preferenze, attitudini e scelte di vita (come le amicizie), in genere, non coincidono con le nostre.
Infatti, un libro, seppur interessante e formativo, non può garantire un’esperienza di condivisione e socialità, così come accade con cellulari e social media (nonostante l’apparenza ci induca a credere il contrario, la connessione con uno smartphone o attraverso Internet resta, pur sempre, virtuale!).
Vedere la tv in compagnia di qualcuno, invece, ci garantisce di vivere nello stesso mondo e le stesse esperienze, condividendone ogni singolo frammento.
Non solo. Dopo esser passati per questa vita comune, l’insieme dei suoi ricordi ci permette di avere qualcosa di cui parlare con l’altro, consolidando il legame nella coppia e rendendolo duraturo.
Se, finora, vi è sembrato banale, o una perdita di tempo, stare a casa a vedere un programma televisivo, che interessava sia a voi, che al vostro partner, ora potete ricredervi!
Non dovete sentirvi in colpa per questo, anzi!
In questo modo potete consolidare il legame con la vostra dolce metà, o chiunque altro, senza penalizzare le attitudini e preferenze individuali di nessuno dei due.
Pensateci!
Fonte: PsychCentral.com
(Traduzione ed adattamento a cura della Dottoressa Alice Fusella)