I segreti sessuali maschili
Esistono delle problematiche sessuali segrete negli uomini? Quali potrebbero essere le cause? E quali i rimedi? Quanto è importante parlarne con il partner?
Secondo una recente revisione della letteratura i problemi sessuali che maggiormente colpiscono gli uomini sotto la cintura sono l’eiaculazione precoce e la disfunzione erettile.
Tuttavia, si è osservato che gli uomini possono anche sviluppare un problema di cui si sente molto poco parlare, ossia la difficoltà ad esperire l’eiaculazione e l’orgasmo.
Quando si sviluppano tali difficoltà gli uomini possono mostrare una forte reticenza a parlarne, perché ritengono di essere i soli a vivere tale situazione, ma invece si sbagliano; infatti se esiste una problematica sessuale segreta negli uomini è proprio quella della non-eiaculazione.
Questa può svilupparsi a qualsiasi età, dall’adolescenza fino alla terza età; secondo le indagini del Sex in America, effettuate tra il 1999 e il 2008, questa colpisce il 28% degli uomini sotto i 50 anni, il 16% di quelli con età compresa tra i 50 ed i 60 anni, il 23% dai 65 ai 74 anni, e il 33% degli uomini dai 75 anni in poi.
Fortunatamente la difficoltà ad esperire sia l’eiaculazione che l’orgasmo può essere risolta attraverso una terapia psicosessuologica.
Per comprendere al meglio tale problematica verranno ora illustrate alcune delle possibili cause che contribuiscono al suo sviluppo.
In primo luogo è bene capire quale sia lo stile masturbatorio utilizzato dall’uomo; molti di essi infatti si auto-stimolano in modo particolare e si allenano per raggiungere l’orgasmo e l’eiaculazione solo attraverso la masturbazione.
Se tale modalità viene omessa al partner, allora questo/a non sarà in grado di favorire il raggiungimento del piacere.
Per quanto riguarda lo stress, molti terapeuti sessuali concordano sul fatto che soprattutto stress di natura emotiva possono essere associati a difficoltà eiaculatorie ed orgasmiche: la rabbia verso il proprio partner, la paura della gravidanza o infezioni sessuali, o un’educazione religiosa molto rigida, sono tutti fattori che possono aumentare tale rischio.
Fair Oaks, terapeuta sessuale presso la Louanne Weston, California, ha affermato:
“ho incontrato uomini con problemi di eiaculazione legati alla rigorosa educazione religiosa, sia essa cattolica, protestante o ebraica; il problema non è tanto la religione, quanto il fondamentalismo dal quale scaturisca una sessualità negativa”.
Un’altra problematica che spesso si può incontrare riguarda il fatto che molti uomini si concentrano eccessivamente sulla partner; fare l’amore implica dare e ricevere piacere, ma alcuni uomini credono che il loro unico compito è quello di dare.
Adottando tale prospettiva, il focalizzare l’attenzione sull’esperienza di piacere della partner determina nel maschio una perdita del “fuoco erotico” che può interferire con l’eiaculazione e l’orgasmo.
Anche l’assunzione di una terapia farmacologica può compromettere tali aspetti; è ben noto che gli antidepressivi determinano problemi sia a livello erettile, eiaculatorio ed orgasmico.
Al pari degli antidepressivi anche altri farmaci come ad esempio antidolorifici, quelli per la pressione sanguigna, benzodiazepine e antipsicotici possono determinare problematiche di questo tipo.
Rispetto ad altre sostanze, l’alcool è di solito associato con la disfunzione erettile, ma in alcuni uomini provoca problemi eiaculatori ed orgasmici.
L’invecchiamento è un altro fattore che ovviamente, in maniera anche più naturale, influenza la prestazione sessuale.
Mentre gli uomini invecchiano si accorgono che i lor peni hanno bisogno di più stimoli, a volte, molti di più, per far scattare l’eiaculazione. Questo è normale, ma spesso sconcertante.
L’invecchiamento indebolisce anche i muscoli del pavimento pelvico che sono fondamentali durante il ciclo di risposta sessuale, ma soprattutto per quanto riguarda la funzionalità erettile, eiaculatoria ed orgasmica.
Da un punto di vista medico, anche alcune condizioni neurologiche come il diabete, la paraplegia o la sclerosi multipla, possono danneggiare i nervi che controllano il riflesso eiaculatorio ed orgasmico.
Rispetto a quanto esposto, verranno ora presentati alcuni consigli utili su come affrontare tale problematica.
In prima battuta è necessario consultare il proprio medico, il quale potrà effettuare accertamenti volti a valutare la presenza di possibili infezioni, problemi neurologici e via dicendo. Una volta escluse patologie di natura organica, è bene consultare uno psicosessuologo, con cui iniziare a lavorare anche sugli aspetti relazionali impliciti della sessualità.
Secondariamente è importante praticare gli Esercizi di Kegel; sono dei semplici esercizi attraverso i quali è possibile tonificare i muscoli del pavimento pelvico, intensificando l’orgasmo e rafforzando i riflessi eiaculatori.
È inoltre importante valorizzare il proprio contesto erotico; il mito comune è che gli uomini possono “funzionare” sessualmente in quasi tutte le circostanze, mentre le donne possono godere del sesso solo se soddisfatte tutte una serie di pre-condizioni come una bella cena fuori, dei fiori, lenzuola pulite e un uomo realmente interessato a ciò che hanno da dire.
Anche gli uomini però hanno alcune pre-condizioni per sentirsi sessualmente soddisfatti, e con il variare dell’età, il contesto diventa sempre più importante.
È quindi indispensabile identificare le proprie “pre-condizioni” e lavorare insieme al partner per soddisfarle.
All’interno di una relazione di coppia è anche importante valorizzare il proprio piacere e condividere i propri desideri e fantasie.
Così come per le donne, anche gli uomini hanno il diritto di chiedere una determinata stimolazione atta a produrre piacere.
Potrebbe riguardare una masturbazione molto vigorosa o magari una stimolazione orale; pertanto non esitate a chiedere!
Potreste, ad esempio, mostrare al vostro partner come praticate la masturbazione, e anche se questo può determinare un senso di vergogna, in realtà si stanno solo inviando al partner delle “informazioni” circa ciò di cui avete bisogno, e questo approfondirà l’intimità del vostro rapporto.
È anche importante respirare profondamente, perché in tal modo si rilassa il sistema nervoso e la stimolazione erotica potrebbe innescare l’eiaculazione e l’orgasmo.
Durante il rapporto potrebbe infine risultare anche utile il ricorso a lubrificanti, in quanto rendono i genitali più sensibili al tatto e quindi potrebbero aiutare a risolvere problematiche di questo genere.
Tratto da PsychologyToday
(Traduzione e adattamento a cura della Dottoressa Giorgia Lauro)