La mente estetica. Che cos'è il "bello" e perché il nostro cervello lo apprezza?
FRANCAVILLA A MARE - Temperatura tra i 18 e i 20 gradi centigradi e alla sera niente alcolici o bevande ad azione eccitante e cibi difficili da digerire. Sono due delle dieci regole per dormire bene, fattore determinante nel mantenimento del benessere psico-fisico, suggerite da Giuseppe Polipo, medico estetico, nel libro "La mente estetica. Che cos'è il "bello" e perché il nostro cervello lo apprezza?", in tutte le librerie per Edizioni Psiconline.
"Passiamo un terzo della vita a letto", dice Polipo, "e sappiamo che per vivere bene è essenziale dormire bene". "Durante il riposo", continua l'autore, " sincronizziamo i bioritmi vitali: pressione arteriosa, frequenza cardiaca, temperatura corporea, livelli ormonali. Anche dal punto di vista psichico il sonno è un’occasione di distacco dai pensieri quotidiani e di riequilibrio dell’intero sistema emozionale e percettivo. L’inconscio rielabora le esperienze quotidiane e manifesta nel sogno la sua “opinione” attraverso il corteo onirico d’immagini, desideri, visioni. L’orologio sonno-veglia è regolato dal nucleo soprachiasmatico che ha una strettissima relazione con i circuiti emozionali, ma il sonno dipende anche da variabili ambientali su cui possiamo intervenire: rumore, temperatura, umidità e luminosità".
Ecco, allora, dieci regole per dormire bene. 1) Ventilare tutti i giorni la camera da letto; 2) Evitare compiti stressanti (fi sici e mentali) prima di andare a dormire; 3) Dedicare un numero di ore suffi cienti per sentirsi riposati e in forma il giorno dopo; 4) Eliminare o ridurre luce e rumori intorno alla camera da letto; 5) Mantenere una temperatura tra i 18° e i 20° gradi e una buona umidità; 6) Evitare alla sera il consumo di alcolici, bevande ad azione eccitante (caffè, tè, coca cola) e cibi di difficile digestione; 7) Stare a letto solo se si ha sonno. In caso contrario alzarsi e aiutarsi con una tisana, una tazza di latte caldo e miele o un bagno rilassante; 8) Secondo le indicazione della bioarchitettura, il letto deve essere alto 60 cm, avere reti di legno, essere disposto secondo l’asse magnetico terrestre (nord/sud), per facilitare la circolazione del ferro contenuto nell’emoglobina; 9) Togliere dalla camera da letto tutti i dispositivi elettronici e gli oggetti metallici, per evitare disturbi elettromagnetici dell’attività cerebrale; 10) Se i consigli sopra indicati non bastano, consultare un medico di fiducia. "Sino agli anni ’90", afferma Giuseppe Polipo, "gli studi sul benessere erano condotti allo scopo di creare prodotti o stili di vita validi per tutti. Oggi non è più così.
L’attenzione è rivolta ai bisogni individuali e anche l’estetica dovrà passare da una proposta di bellezza standard a trattamenti personalizzati tendenti a un benessere realistico e sostenibile. Stare bene dipende dal concorso di molti fattori: salute, equilibrio corpo-mente, attività fisica, buone relazioni familiari e sociali". "L’Organizzazione Mondiale della Sanità", conclude l'esperto, "definisce la qualità della vita come la percezione positiva che ogni persona ha della propria posizione nella società e dei valori nei quali s’identifica in relazione a desideri, obiettivi, aspettative”.