La sessualità nella mezza età
Come affrontare la sessualità durante la mezza età: dieta, esercizio fisico, gestione dello stress e un’immagine di sé positiva come promotori del benessere sessuale!
Spesso si può restare sorpresi dai cambiamenti che subentrano nella vita sessuale durante la mezza età; i due ormoni che più influenzano la fisiologia sessuale, estrogeni e testosterone, tendono infatti a diminuire durante tale fase della vita, sia negli uomini che nelle donne.
Come risultato di questo decremento ormonale, il sintomo che maggiormente viene esperito riguarda un decremento del desiderio sessuale, con conseguente cambiamento della risposta sessuale.
Ma questa rappresenta solo la punta dell’iceberg; la sessualità è infatti complessa, specialmente in questa fase della vita, e si tende a spostare l’attenzione su altri livelli quali quello fisico, mentale ed emotivo.
I ruoli sessuali si modificano determinando un cambiamento anche all’interno della relazione; mentre risulta comune per soggetti di mezza età esperire cambiamenti nella sessualità, allo stesso tempo i partner non si sentono gratificati, e questo può determinare future complicazioni.
Vi sono infatti quattro componenti che si modificano durante la mezza età:
- La percezione di Sé: si assiste infatti a cambiamenti corporei legati al peso, alle attività praticate, all’aspetto fisico nonché all’umore, il quale determina una percezione di sé come meno desiderabile e conseguente minore interesse verso il sesso. In questa nuova fase della vita, la sfida principale è quella di migliorare la salute e l’aspetto in modo da favorire una migliore accettazione di Sé.
- Comportamento legato al genere sessuale: nelle donne si assiste ad uno spostamento e riorganizzazione delle priorità; comunemente, le donne si focalizzano sui loro bisogni e sulla cura di sé, e spendono il proprio tempo in attività creative. Gli uomini, invece, tendono a diminuire l’attività lavorativa accrescendo così il proprio tempo libero. Questi comportamenti influenzano anche la relazione sessuale e possono richiedere quindi una negoziazione da parte della coppia.
- Desiderio sessuale: la perdita di desiderio è comune nelle donne che si trovano in una fase pre-menopausale, o in quelle che sono già in menopausa. Tipicamente, le donne in questa fase della vita non pensano al sesso, non prendono iniziativa, e non si preoccupano di non avere stimoli sessuali, nonostante restino sorprese di questo cambiamento; per alcune, basta semplicemente ricevere delle stimolazioni per favorire l’eccitazione e l’interesse. Questo cambiamento drammatico è il risultato di un calo di testosterone che determina conseguentemente un calo degli altri ormoni sessuali. Anche gli uomini presentano una diminuzione del desiderio sessuale, man mano che diminuisce il livello di testosterone. Alcune persone possono avere un desiderio sessuale costante o elevato, e questo può determinare problemi soprattutto per quelli che hanno un partner che non è disponibile o non interessato, o anche per coloro che non hanno un partner a causa di divorzio, separazione, o morte.
- Risposta sessuale: le donne presentano una minore eccitazione e difficoltà nel raggiungere l’orgasmo; è probabile che non si raggiunga l’orgasmo, o che esso risulti poco soddisfacente. Allo stesso tempo, gli uomini che hanno difficoltà con la risposta sessuale, possono spesso presentare un disturbo erettile. Questo può essere un segnale predittivo di un disturbo cardiovascolare e pertanto si rende necessario un controllo medico.
Rispetto alle problematiche presentate, alcuni studi suggeriscono che sarebbe opportuno seguire una dieta, caratterizzata da cibi senza conservanti, additivi e con pochi grassi, atti a fornire energia alle cellule corporee.
Da abbinare alla dieta, viene consigliata l’attività fisica: le ricerche mostrano che le donne che praticano esercizi presentano una riduzione dei sintomi menopausali, includendo anche i sintomi sessuali.
Per entrambi i generi, l’esercizio fisico migliora la salute cardiovascolare così come la risposta e l’interesse sessuale.
Si consiglia di riposare in maniera adeguata e senza interruzioni in quanto fattori importanti per la riduzione dello stress, la produzione ormonale e miglioramento della risposta e del desiderio sessuale.
Imparare a gestire lo stress è importante non solo per la promozione del benessere personale, ma anche per quello sessuale.
È inoltre importante lavorare su tutti quegli aspetti legati all’immagine di sé, per favorire l’integrazione di un’immagine positiva che produce effetti positivi anche sulla salute sessuale della coppia.
Tratto da PsychologyToday
(Traduzione e adattamento a cura della Dottoressa Giorgia Lauro)