Le aspettative sociali influenzano le prestazioni sessuali
Molti uomini con disfunzione erettile scelgono di astenersi completamente dal sesso, al fine di evitare la vergogna e altri sentimenti associati all'essere incapaci di soddisfare le aspettative culturali degli atti e delle prestazioni sessuali.
Nella pratica clinica sessuologica sono molti gli uomini che lottano con la disfunzione erettile, la maggior parte dei quali si contendono anche con sentimenti di ansia e vergogna.
Quasi tutte le persone che presentano una problematica di questo tipo affrontano una lotta personale che sembra derivare da aspettative culturali e sociali. Le erezioni sono importanti per gli uomini.
In realtà, è spesso utilizzata come metro di misura della virilità, e le prestazioni sessuali sono spesse piene di significato, emozioni, aspettative ed ipotesi.
Queste aspettative sociali possono diventare estremamente stressanti quando una persona presenta la disfunzione erettile. Molti uomini finiscono per evitare del tutto il sesso perchè diventa troppo vergognoso per loro.
Può essere difficile per alcuni trovare la motivazione per provare diversi trattamenti ed esercizi quando non sono convinti che vedranno risultati positivi.
Questa mancanza di motivazione può portare ad un continuo evitamento che, a sua volta, crea un vero e proprio circolo vizioso.
Come già preannunciato, molti uomini con disfunzione erettile scelgono di astenersi completamente dal sesso, al fine di evitare la vergogna e altri sentimenti associati all'essere incapaci di soddisfare le aspettative culturali degli atti e delle prestazioni sessuali.

Gli uomini, in particolare, possono essere tenuti a certe aspettative di prestazioni, virilità, desiderio e così via. Quando non si sentono all'altezza di questo copione, i sintomi della disfunzione erettile spesso peggiorano, corroborando così gli effetti negativi.
Ma il sesso è molto più di un semplice atto fisico, ed esistono molti modi in cui le persone possono impegnarsi in attività sessuali. Il sesso collega spesso le persone emotivamente, e per molti ha un gran significato.
Può essere anche più espansivo quando si considerano anche gli aspetti fisici del sesso: l'intimità ad esempio può includere vari tipi di tocco. Il tocco genitale è uno di questi, ma il sesso non è strettamente limitato a questa forma di intimità.
Pertanto, è bene chiedersi, come mai è così comune che i problemi di disfunzione erettile impediscono agli uomini di fare sesso in modo totale?
Probabilmente ciò che maggiormente esercita un'influenza, non è legata al non essere effettivamente in grado di raggiungere o mantenere un'erezione durante il rapporto, ma perchè si sentono come se non fossero in grado di farlo.
Questa schema cognitivo può derivare da esperienze personali, ma può anche svilupparsi come risultato della pressione delle aspettative sociali, che può indurre alcuni a vergognarsi così tanto da non essere in grado di considerare altre opzioni.
La vergogna, in parte, ci permette di separarci da una situazione, un problema o un risultato. Quasi tutti gli uomini che ricercano una terapia per la disfunzione erettile stanno effettivamente lottando contro questa separazione.
In altre parole, credono di essere il problema che stanno avendo. Provano vergogna perchè il loro “fallimento erettile” corrisponde ad il loro fallimento.
Questa lotta deve essere convalidata nel trattamento perchè si basa su un livello di realtà.
Questa realtà può immobilizzare alcuni individui nel loro nucleo, causando problemi di relazione, problemi legati al lavoro ed un aumentato rischio di ansia e depressione.
Questi problemi esterni spesso hanno l'effetto di un ulteriore aumento dello stress, che può ulteriormente peggiorare le questioni relative alla disfunzione erettile.
La terapia per la disfunzione erettile, quindi, è in genere più estesa del problema stesso.
Nella fase iniziale, spesso può sembrare che non ci si occupi esclusivamente del problema riportato. Questo perchè si sottovaluta l'attenzione del rimanere focalizzati su una parte del corpo.
Allo stesso tempo, un focus più ampio è importante perchè il sesso è molto più significativo di quella parte del corpo. Gli uomini che lottano con le erezioni sono altrettanto degni di fare sesso come chiunque altro.
Il sesso con la penetrazione può essere meraviglioso, ma il sesso senza penetrazione può essere un'esperienza altrettanto meravigliosa.
Allargando la definizione e le aspettative del sesso, apriamo la porta affinchè una persona possa avere esperienze sessuali di successo, anche se vi è un fallimento erettile.
Spesso in questo allargamento gli uomini iniziano a costruire una base a partire dalla quale possono affrontare efficacemente i loro problemi.

Lo spazio precedente potrebbe essere stato troppo focalizzato sulle esperienze negative associate alla disfunzione erettile.
Nonostante questo sia comprensibile, focalizzare tutte le energie sul problema rinforza le sensazioni di vergogna.
Una volta che le persone iniziano a sviluppare la comprensione che la loro sessualità non dipende dal fallimento o dal successo dell'erezione, sono spesso in grado di distaccarsi dalla vergogna.
Questa maggiore capacità di recupero porta spesso ad un successo erettile senza una pressione inutile o intensa.
Gli uomini con disfunzione erettile che si pongono l'obiettivo di superarla non dovrebbero rinunciare a questo obiettivo. È importante, dal punto di vista terapeutico, favorire una comprensione dell'intensità della loro “fissazione” sul problema.
Anche la creazione di una comprensione di ciò che impedisce il loro progresso può essere utile, in quanto può consentire loro di provare piacere sessuale mentre lavorano verso l'obiettivo di un maggiore successo erettile.
Il sesso può essere divertente, piacevole e connettivo. E, contrariamente alla credenza popolare, non richiede sempre e comunque un'erezione.
A cura della Dottoressa Giorgia Lauro