Le disfunzioni sessuali
Vengono definiti Disfunzioni Sessuali tutti quei disturbi che riguardano la sfera sessuale ed impediscono di avere un rapporto soddisfacente e pienamente appagante, caratterizzati da un’anomalia del processo che è alla base della risposta sessuale (desiderio, eccitazione, orgasmo, risoluzione) e/o da dolore associato al rapporto sessuale.
Variano a seconda che si manifestino nel maschio o nella femmina e molto spesso i fattori psicologici, le condizioni mediche generali o l’uso di sostanze giocano un ruolo predominante nella loro eziologia.
La classificazione proposta dall’ICD-10 (International Classification of Diseases, Decima Versione) indica, innanzitutto, quattro criteri generali per poter diagnosticare una disfunzione sessuale:
- il soggetto non è capace di partecipare ad un rapporto sessuale nella maniera desiderata;
- la disfunzione si verifica frequentemente, ma può essere assente in alcune occasioni;
- la disfunzione è stata presente per almeno sei mesi;
- la disfunzione non è interamente attribuibile ad un’altra sindrome o disturbo mentale e comportamentale, compreso nell’ICD-10, a malattie somatiche (ad esempio, endocrine) o a trattamenti farmacologici.
Quindi, viene proposto un elenco delle possibili Disfunzioni Sessuali, dalla Diminuzione/perdita del desiderio sessuale, all’Evitamento/mancanza di godimento, alle Disfunzioni del rapporto sessuale e dell’orgasmo (compresa l’Eiaculazione precoce).
Nel DSM-IV-R, invece, vengono classificate in 7 gruppi:
- Disturbi del desiderio sessuale, divisi in due sottoclassi: a) Disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (ritardo o assenza di desiderio e di fantasie sessuali), b) Disturbo da avversione sessuale (evitamento dei contatti sessuali con il partner).
- Disturbi dell’eccitazione sessuale, classificati in: a) primario (fin dall’inizio dell’attività sessuale), b) secondario (dopo un periodo di funzionamento normale), c) selettivo (in specifiche circostanze). Sono distinti, inoltre, in Disturbo dell’eccitazione femminile e Disturbo maschile dell’erezione.
- Disturbi dell’orgasmo, identificabili come: a) inibizione o ritardo della fase orgasmica (Anorgasmia nella donna, Eiaculazione ritardata nell’uomo), b) risoluzione precoce dell’atto sessuale (Eiaculazione precoce nell’uomo).
- Disturbi da dolore sessuale, identificati nella Dispareunia e nel Vaginismo femminili.
- Disfunzioni sessuali dovute ad una causa medica generale (interventi, malattie, …).
- Disfunzioni sessuali indotte da sostanze.
- Disfunzioni sessuali non altrimenti specificate (cefalea post-coitale, anedonia orgasmica, dolore masturbatorio).
Nel DSM V (2013) sono state apportate alcune modifiche importanti:
- Vaginismo e Dispareunia vengono uniti nell’unica categoria del “Disturbo da Dolore/Penetrazione genito-pelvico” e la seconda viene, inoltre, limitata alle donne.
- Il “Disturbo dell’orgasmo” (che riguardava entrambi i sessi) è riservato solo al sesso femminile ed è diventato “Disturbo dell’orgasmo femminile”.
- L’Eiaculazione Ritardata e l’Eiaculazione Precoce sono classificate in categorie diagnostiche a parte.
- Il “Disturbo da Desiderio Sessuale Ipoattivo” viene riservato solo ai maschi e diventa “Disturbo Maschile da Desiderio Sessuale Ipoattivo”.
- Le diagnosi di Disturbo da avversione sessuale e di Disfunzione Sessuale dovuta ad una Condizione Medica Generale sono state eliminate ed è stato inserito un nuovo criterio di esclusione: il disturbo non deve essere spiegato come un “disturbo psichico non a carattere sessuale”, oppure come la conseguenza di una relazione di coppia particolarmente stressante (ad esempio quando uno dei due partner è violento) e non vi devono essere ulteriori condizioni particolarmente stressanti
- Tutte le disfunzioni sessuali (tranne la Disfunzione Sessuale Indotta da Sostanze/Farmaci) richiedono adesso una durata minima di circa 6 mesi e criteri di gravità più precisi, come una frequenza del 75% -100% ed uno stress significativo, con disturbi psicosomatici correlati, in quei soggetti che li vivono ed è stata introdotta, come per altri disturbi mentali, una lista di sintomi, di cui il paziente deve presentarne almeno tre per poter soddisfare la diagnosi.
- Vi sono solo due sottotipi di Disfunzione Sessuale: lifelong vs. acquisito e generalizzato vs. situazionale ed è stata inserita anche una scala che misura la gravità del disturbo: lieve, moderato o severo.
- E’ stato introdotto un nuovo gruppo di criteri chiamati “fattori associati”, suddiviso in 5 categorie:
- fattori relativi al partner (problemi sessuali del partner, stato di salute del partner),
- fattori relativi alla relazione (scarsa comunicazione, disaccordi circa il desiderio di avere rapporti,
- fattori di vulnerabilità individuale (abusi sessuali subiti, scarsa considerazione della propria immagine), altri disturbi psichici (ansia, depressione), presenza di fattori stressanti (perdita del lavoro, lutto),
- fattori culturali o religiosi (inibizioni dovute a proibizioni dell’attività sessuale o del piacere sessuale),
- fattori medici rilevanti relativi a prognosi e trattamenti per altre malattie.
Quindi, le Disfunzioni Sessuali, secondo il DSM 5, sono:
- Disturbo dell’Interesse/Eccitazione sessuale Femminile.
- Disturbo Maschile da Desiderio Sessuale Ipoattivo.
- Disfunzione Erettile.
- Disturbo da Dolore/Penetrazione Genito-Pelvico.
- Eiaculazione Precoce.
- Eiaculazione Ritardata.
- Disturbo Dell’Orgasmo femminile.
- Disfunzione Sessuale Indotta da Sostanze/Farmaci.
- Altra Disfunzione Sessuale Specificata.
- Disfunzione Sessuale Non Specificata.
Bibliografia:
- APA, Diagnostical and Statistical Manual of Mental Disorders, IV Edition, Text Revision (2011).
- APA, Diagnostical and Statistical Manual of Mental Disorders, V Edition (2013).
- Cafaro D. D., Il grande manuale di sessuologia in 2701 parole, Rizzoli, 1989.
- Maldonato M., Dizionario di Scienze Psicologiche, Edizioni Simone, 2008.
- Troiano, Petrone, Di Giuseppe, Dizionario di psicologia in Internet, Edizioni Magi, 2005.
- WHO, The ICD 10 Classification of Mental and Behavioural Disorders, 2002.
Articolo a cura della Dottoressa Alice Fusella