Quando il partner è narcisista
Comprendere la relazione con un partner narcisista a partire dall'analisi del mito di Narciso ed Eco.
Narciso ed Eco furono i tragici personaggi greci in una storia raccontata dal poeta romano Ovidio, nell'opera “Le Metamorfosi”.
Questo mito commovente cristallizza il problema delle relazioni con i narcisisti.
Purtroppo, entrambi i partner sono bloccati in un dramma doloroso, dove nessuno dei due si sente soddisfatto o sufficientemente amato.
Sebbene sia angosciante per entrambi, il narcisista sposta la colpa sul partner sottolineando come egli sia nel giusto e pertanto inattaccabile.
E troppo spesso, il partner prontamente accetta tale condizione.
Il mito di Narciso ed Eco
Narciso era un bel cacciatore che spezzò il cuore di molte donne; nonostante i diversi amori, rimase distaccato e arrogante. Con orgoglio, trattava loro con disprezzo.
Nel frattempo, la bella ninfa della foresta, Eco, aveva subito l'ira della dea Giunone, che decise di punirla per aver parlato troppo, privandola della libera espressione.
Da quel momento in poi, riusciva solo a ripetere le parole pronunciate dagli altri. Eco vide Narciso e si infatuò. Desiderava la sua attenzione, ma era troppo concentrato su sé stesso. Provò a chiamarlo, ma non riusciva.
Un giorno, Narciso si separò dai suoi compagni di caccia e gridò: “C'è qualcuno?”, Eco poteva solo ripetere le sue parole. Sorpreso, disse “Vieni qui”.
Eco giunse da Narciso, ma lui la respinse, dicendo “Giù le mani! Possa io morire prima che tu possa godere del mio corpo”; umiliata e rifiutata, Eco fuggì per la vergogna. Tuttavia, il suo amore per Narciso crebbe.
Per punire Narciso della sua arroganza, Nemesis, la dea della vendetta, gli fece un incantesimo.

Quando Narciso notò il suo riflesso in una pozza d'acqua, l'amore lo sopraffece. Credeva di aver finalmente trovato qualcuno degno del suo amore ed era completamente assorbito da quella immagine, non rendendosi conto che in realtà rifletteva sé stesso.
L'incapacità di attirare l'attenzione di Narciso, fece accrescere l'ossessione e la depressione di Eco. Con il passare degli anni, perse la sua giovinezza e la bellezza struggendosi per Narciso, finchè non si sciolse, lasciandosi alle spalle la sua voce echeggiante.
Alla fine Narciso si suicidò, consumato dal suo amore impossibile e lasciando al suo posto un fiore che prese appunto il suo nome.
Comprendere Narciso
Nonostante la loro personalità apparentemente forte, i narcisisti sono in realtà molto vulnerabili sotto la loro armatura.
Il comando dei loro sentimenti e delle altre persone è fondamentale, perchè senza controllo, si sentono deboli e umiliati.
Sono attratti da qualcuno che è emotivamente espressivo e che offre protezione - qualità in cui loro sono carenti. I sentimenti vulnerabili, in particolare la vergogna, tristezza e paura, sono relegati nel loro inconscio.
Essi provano disdegno per qualsiasi segno di debolezza, in quanto suscitano il timore di essere controllati o umiliati.
Quindi sentirsi tristi o soli evoca il loro bisogno di qualcuno. Tentano di eliminare questi sentimenti spiacevoli dimostrando indipendenza, coraggio e forza, ossia quegli ideali in cui si identificano.
Come avvenuto nel mito, i narcisisti si sentono superiori agli altri, ma dipendono da sé stessi per riflettere un'immagine positiva di sé. Sorprendentemente, molti narcisisti sono anche co-dipendenti.
Sono ipersensibili a qualsiasi sfida percepita alla loro illusione di essere i migliori e fanno qualunque cosa sia necessaria per sostenere la propria immagine e respingere ogni feedback negativo.
Nella loro arroganza, possono essere sprezzanti e sgarbati, proiettare i loro difetti sugli altri, criticarli e sminuirli, nel tentativo di riempire un pozzo senza fondo – il loro vuoto interiore - aspettandosi che siano gli altri a farlo.
Possono mettere in imbarazzo familiari e amici con il loro vanto e odioso senso del diritto, come monopolizzare o interrompere la conversazione.
Per ottenere ciò che vogliono, possono sfruttare gli altri, indipendentemente dalle conseguenze.
Il loro atteggiamento compensa sentimenti inconsci di privazione e inferiorità, che diventano intollerabili quando non vengono soddisfatti i loro bisogni o privilegi speciali.
Comprendere Eco
Non tutti quelli che si innamorano di un narcisista sono come Eco, ma quelli che gli somigliamo possono essere denominati co-dipendenti, in quanto sacrificano i propri bisogni per adattarsi a quelli degli altri.
Mentre Narciso è eccessivamente auto-centrato, Eco è etero-cenetrato. Al pari di Eco, i partner dei narcisisti tendono a idealizzarli.
A differenza dei narcisisti non difendono sé stessi o la propria posizione, e si sentono inutili o in colpa se danno troppo ascolto ai propri bisogni e desideri.
Prendersi cura dell'altro conferisce loro un certo senso del valore ed un reale obiettivo da raggiungere. Poiché si sentono immeritevoli nel ricevere amore, non si aspettano di essere amati per quello che sono, ma solo per ciò che danno o fanno.
Senza una voce indipendente, sono generalmente passivi, compiacenti e schivi, e credono che ciò che viene detto loro corrisponde al vero.
Potrebbero non credere di avere dei diritti e quindi, in modo naturale mettono in primo piano i bisogni ed i sentimenti degli altri, a volte sacrificandosi per compiacere l'altro.
Al pari di Eco, questo li rende dipendenti dal narcisista, anche quando i loro bisogni non vengono soddisfatti. Permettono inoltre al partner narcisista di manipolarli facilmente, abusarli e sfruttarli.
I narcisisti hanno quindi bisogno di un partner che possono controllare, che non li sfidi e che sia debole. In genere, i loro partner accettano la colpa e cercano di essere più comprensivi.
Gli restano accanto per prevenire la loro più grande paura - l'abbandono ed il rifiuto - perdendo la speranza di trovare un amore duraturo.
Restano perchè, periodicamente, il fascino, l'eccitazione ed i gesti amorevoli che li hanno incantati ritornano.
Si adattano quindi al mondo freddo del narcisista abituandosi a vivere in un deserto emotivo.
La relazione narcisistica
E' facile innamorarsi di un narcisista; la ricerca ha mostrato che le prime impressioni dei narcisisti agli estranei sono sempre positive per i primi 7 incontri.
Sono visti come affascinanti, gradevoli, sicuri, aperti, divertenti e ben adattati. La loro performance seducente è progettata per conquistare la fiducia e l'amore, promettendo implicitamente che la loro attenzione continuerà.

Nelle relazioni durature iniziano però le difficoltà ed i conflitti; mentre l'eccitazione del romanticismo diminuisce, i narcisisti iniziano a manifestare delusione verso il partner.
Le loro critiche aumentano e possono agire in modo distaccato e sprezzante. La relazione ruota intorno al narcisista, e gli altri sono vissuti semplicemente come oggetti da usare per gestire i propri bisogni e la fragile autostima.
I partner spesso si trovano in situazioni imbarazzanti, guardando l'altro flirtare con un cassiere, un'impiegata o una cameriera. Devono fare i conti con le richieste, i giudizi e l'egocentrismo.
I narcisisti si mettono al primo posto e anche i loro partner, co-dipendenti, li mettono al primo posto. Entrambi sono d'accordo sul fatto che il narcisista sia grande e quindi l'altro, necessariamente, deve sacrificarsi.
Questo fa funzionare la loro relazione... all'inizio! Alla fine, il partner si sente svuotato, ferito, risentito, irrispettoso e solitario.
I bambini ed i partner dei narcisisti condividono l'esperienza di Eco di sentirsi respinti, invisibili e inascoltati.
Molti partner e figli di narcisisti, soffrono per anni, nel tentativo di sentirsi rispettati, importanti, apprezzati e curati. Anche i narcisisti soffrono perchè non si sentono mai soddisfatti.
Anche se Narciso ed Eco ambiscono tanto all'amore, Narciso non può né dare amore né ricevere l'amore che Eco offre.
A cura della Dottoressa Giorgia Lauro