Single o sposati: qual è la vita più soddisfacente?
Le conclusioni provenienti da oltre 30 anni di studi.
Al giorno d’oggi, sempre più individui si trovano, più o meno deliberatamente, a condurre una vita “da single”.
Questo, in una società orientata su matrimonio e famiglia, ha creato una barriera culturale nei confronti di chi non intraprende questa strada, risultante nell’idea che chi vive da solo abbia una vita meno soddisfacente ed una salute psicofisica peggiore.
Ma è davvero così?
A tal proposito, una psicologa ha stabilito, di recente, che le persone single hanno più probabilità di esperire crescita e sviluppo a livello psicologico, rispetto agli individui sposati.
Dalla valutazione di circa 824 studi, condotti negli ultimi 30 anni, è emerso, inoltre, che questo sarebbe solo uno dei vantaggi, spesso ignorato, dell’essere single.
Gli altri benefici includerebbero una socievolezza ed una resilienza maggiori.
La Dr. essa Bella DePaulo, che ha effettuato lo studio, ha spiegato:
“Le preoccupazioni circa i pericoli della solitudine possono oscurare i suoi profondi benefici.
È tempo di presentare un’immagine più accurata delle persone single e di come vivono realmente, cioè riconoscere i veri punti di forza e la resilienza di chi sceglie questa strada e cosa rende queste loro vite così significative”.
I vantaggi dell’essere single.
Poiché i vantaggi dell’essere sposati sono ben conosciuti, la Dr. essa DePaulo ha voluto che fossero riconosciuti e capiti i benefici dell’essere soli.
La ricercatrice ha trovato, infatti, che le persone single, rispetto a quelle sposate:
- sono più connesse ad amici, famiglia, vicini e colleghi.
- ricavano più significato dal loro lavoro rispetto alle persone sposate.
- hanno maggiore autodeterminazione.
Questi fattori, messi insieme, sarebbero ciò che riesce a garantire loro maggiori probabilità di esperire un sentimento di crescita e sviluppo come persona.
In più, i single che si sentono autosufficienti hanno meno possibilità di esperire emozioni negative.
Come ha puntualizzato la Dr. essa DePaulo, i dati emersi sono ancora più importanti se si considera che questi giovamenti ci sono, nonostante le diverse agevolazioni che la società attribuisce alle persone sposate:
“Le persone che si sposano accedono ad innumerevoli benefici e protezioni federali, molti dei quali finanziari.
Considerando tutti questi vantaggi finanziari e culturali, che gli individui ottengono solo perché sono sposati, risulta ancora più notevole che i single abbiano delle vite così appaganti, senza l’aiuto di nessuno”.
Conclusioni.
La Dr. essa DePaulo, nonostante i risultati della sua revisione, non afferma, però, che una condizione sia meglio dell’altra:
“Più che mai, gli americani possono ricercare i modi di vivere che funzionano meglio per se stessi.
Non c’è un unico progetto di vita ottimale.
Ciò che conta non è ciò che tutti gli altri fanno, o ciò che le altre persone pensano che dovremmo fare, ma se possiamo trovare i posti, gli spazi e le persone che meglio si adattano a ciò che siamo realmente, permettendoci, così, di vivere una vita il più soddisfacente possibile”.
Fonte: Psy Blog
(Traduzione ed adattamento a cura della Dottoressa Alice Fusella)