La relazione tra istinto e ragione

Che il nostro istinto e la nostra coscienza non vadano sempre d’amore e d’accordo è ormai chiaro a tutti. Accade spesso, infatti, che questi due principi siano spesso in conflitto: da una parte vorremmo seguire il nostro cuore, il nostro sesto senso e dare sfogo alle nostre emozioni senza badare alle consguenze; dall’altra sentiamo la necessità di rimanere con i piedi saldi a terra, magari per non deludere nessuno, o perchè abbiamo paura di rischiare e fare un errore di cui potremmo pentirci. È proprio in questi casi che, la nostra volontà effettiva, diventa incapace di imporsi, ad un livello tale, che vorremmo affidare la decisione a qualcun’altro.

L’eterna lotta tra i due principi

In questi casi, la cosa migliore da fare è mettersi ad analizzare le due opzioni, valutarne i rischi in maniera obbiettiva e capire il da farsi; cosa che potrebbe anche andare fermamente contro almeno una delle due ipotesi. Anche i valori morali della persona tendono ad incidere parecchio in decisioni di questo genere, questo perchè se un soggetto ha tendenze egoistiche, la maggior parte delle volte provvederà sempre ad assecondare il suo istinto piuttosto che pensare a dare ascolto alla propria coscienza; tra le altre cose, egli non sentirà nemmeno tutta questa difficoltà nello schierarsi da uno dei due lati. Una persona che ha uno spirito tendente al bene, al contrario, anche nel caso in cui essa non sia solita dare sempre ascolto alla propria ragione, considererà sempre i rischi che quella determinata scelta comporta; agendo, quasi sempre, nel modo che ne comporti un numero minore.

Esiste, tuttavia, una casistica che comprende anche situazioni in cui istinto e ragione vanno di pari passo e si trovano sempore d’accordo. In questi casi, quasi sempre, ci si fa guidare da scelte d’amore, quasi mai contrastate dalla ragione se non per paura. Questo, non è altro che il risultato delle diverse coltivazioni con il proprio spirito e la propria bontà. Di conseguenza, dunque, il conflitto interiore non arriva nemmeno a nascere poichè le buone abitudini del nostro spirito non ci spingono a desiderare come fattibile una scelta istintiva che non sia in linea con quello che è il nostro comportamento abitudinario, le nostre emozioni ed il nostro modo di vivere le giornate.